Sera e Mattino

Sala Margana
Roma

30 Settembre - 3 Ottobre 2010
Un duplice viaggio, dell’anima e del corpo, alla ricerca di sè, del coraggio di lasciarsi alle spalle la zavorra di un passato doloroso. E’ questo il tema della mostra Fu sera e fu mattina, che in due sezioni, l’una su rame l’altra su pannelli, ripercorre le tappe di una traversata lunga una notte. Al tramonto, per le strade di Roma, si alternano sentimenti contrastanti: lo smarrimento dinanzi ai riflessi nelle vetrine, in cui si sovrappongono schegge confuse di realtà, la ricerca di conforto nelle chiese - la Cappella del Gesù, S. Maria Sopra Minerva con lo splendente azzurro del soffitto - dove pure incombe l’ombra dell’assenza. E poi il buio della notte, il cielo rischiarato solo dai lampioni e dai fari dei viaggiatori silenziosi. La stessa notte una donna si avvolge insonne tra le lenzuola, dove cerca rifugio e si ritrova impigliata nel proprio dolore. Ma all’alba un nuovo orizzonte si apre, e il cielo azzurro torna a risplendere in un giorno in cui è nuovamente possibile vivere, agire, amare.

- Sabrina Lotti